Guida completa alle misure di Sicurezza per Lucernari: Reti, Griglie e Parapetti

Guida completa alle misure di Sicurezza per Lucernari: Reti, Griglie e Parapetti

Tra i punti più difficoltosi e pericolosi da mettere in sicurezza in un'azienda troviamo i lucernari, poichè estremamente fragili e sfondabili da qualsiasi operatore che ci cammina sopra.


Cos'è un lucernario

Sistemi anticaduta per lucernari

Reti anticaduta permanenti per lucernari

Griglie anticaduta metalliche per lucernari

Parapetti per lucernari

Linee vita e punti di ancoraggio




Cos'è un lucernario


Il lucernario è un'apertura praticata sulla copertura di un edificio che consente il passaggio della luce naturale e dell'aria, migliorando visibilità e condizioni generali del lavoro all'interno degli ambienti industriali.

I lucernari possono essere realizzati con vari materiali, tra cui:

  • vetro;
  • policarbonato;
  • PMMA / Plexiglass;
  • vetroresina.

Tuttavia questi materiali non sono sufficienti a resistere al passaggio dell'uomo e se deteriorati dall'esposizione prolungata al sole o alle interperie diventano facilmente sfondabili.

Prendendo in considerazione che, una delle principali cause di cadute accidentali e conseguente infortunio sul lavoro deriva proprio dallo sfondamento di questi elementi strutturali, è fondamentale che i proprietari degli edifici industriali e i Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) implementino misure di sicurezza adeguate per i lucernari.


Sistemi anticaduta per lucernari


Tra le misure che possiamo utilizzare in grado di mettere in sicurezza i lucernari troviamo:

  • reti anticaduta permanenti;
  • griglie anticaduta;
  • parapetti per lucernari;
  • ancoraggi anticaduta.

Investire nella protezione dei lucernari non solo migliora la sicurezza sul lavoro, ma riduce anche il rischio di incidenti gravi, proteggendo sia il personale che il patrimonio aziendale. Entriamo nello specifico di ogni sistema anticaduta collettivo o individuale.


1) Reti anticaduta permanenti per lucernari


Tra le principali reti anticaduta permanenti per lucernario possiamo trovare reti metalliche zincate, reti metalliche plastificate, reti in poliammide e reti in acciaio speciale.

La rete anticaduta permanente più diffusa per la protezione dei lucernari è la rete in maglia metallica elettrosaldata. Questa soluzione è regolamentata dalla norma UNI EN 15057, che stabilisce i criteri di resistenza necessari per garantire la sicurezza.

Secondo questa normativa, un sistema di protezione permanente deve essere in grado di trattenere un corpo molle di 50 kg lasciato cadere da un'altezza minima di 1,2 metri. Per soddisfare questi requisiti, la rete deve essere saldamente ancorata alla struttura portante del lucernario. È essenziale che l'ancoraggio venga verificato da un ingegnere per garantire la sicurezza e la conformità alle normative.

Adottare una rete anticaduta certificata per i lucernari non solo aumenta la sicurezza dei lavoratori, ma contribuisce anche a prevenire incidenti gravi, proteggendo il personale e il patrimonio aziendale.


2) Griglie anticaduta metalliche per lucernari


Le griglie anticaduta sono ampiamente utilizzate per la protezione di lucernari apribili. Queste griglie sono caratterizzate da una struttura molto più rigida e pesante rispetto alle reti metalliche elettrosaldate, poiché composte di fili di maglia di diametro fino a 4 mm.

Solitamente, le griglie prefabbricate hanno dimensioni massime prestabilite, ma la loro rigidità consente la realizzazione su misura, facilitando l'adattamento a diverse esigenze.

Questi sistemi universali sono particolarmente vantaggiosi poiché si adattano ai vari dispositivi di apertura, siano essi idraulici o a molla, che spesso sporgono oltre il basamento del lucernario. La capacità di adattamento delle griglie è essenziale per garantire una protezione efficace, mantenendo la funzionalità dei sistemi di apertura senza comprometterne l'efficienza o la sicurezza.


3) Parapetti per lucernari


L'installazione di parapetti per la protezione dei lucernari contro le cadute presenta diverse sfide, principalmente a causa della posizione interna dei lucernari rispetto alla falda del tetto rendendo parecchio difficoltoso l'utilizzo di cordoli o velette come punti di fissaggio.

Tra le tipologie di parapetti troviamo:

  1. Parapetti Autoportanti Zavorrati

    • Questi parapetti sono i più utilizzati per la protezione dei lucernari. Sono autoportanti e zavorrati, adatti a coperture in grado di sostenere il loro peso. Tuttavia, devono essere utilizzati solo su falde con pendenze adeguate. Per falde con alte pendenze, sono necessari parapetti di Tipo B o Tipo C, capaci di resistere sia agli urti accidentali che alla spinta orizzontale.
  2. Parapetti Ancorabili a Coperture Metalliche

    • Negli ultimi anni, molti produttori hanno sviluppato parapetti che possono essere ancorati a coperture metalliche mediante piastre a rivetti. Questi parapetti utilizzano lo stesso principio delle linee vita da lamiera. Sebbene raramente soddisfino i requisiti delle NTC 2018, rispettano almeno la norma UNI EN ISO 14122-3, risultando generalmente adeguati per tetti anziché macchinari.

Considerazioni sull'Installazione

  • Pericolo di Traslazione: I parapetti autoportanti necessitano di un punto di contrasto per prevenire lo slittamento, come una veletta di almeno 10-15 cm di altezza o accessori speciali di bloccaggio.
  • Compatibilità con EFC: Nei casi di lucernari con Evacuatori Fumo e Calore (EFC), i parapetti non possono essere installati sul lato in cui la cupola si apre, a meno che non venga lasciato spazio sufficiente per garantire il corretto funzionamento del sistema.

Per concludere, i parapetti sono essenziali per garantire la sicurezza contro le cadute dai lucernari. La scelta del tipo di parapetto e il metodo di installazione devono essere attentamente valutati in base alle caratteristiche specifiche della copertura e ai requisiti di sicurezza, garantendo sempre il rispetto delle normative vigenti.


4) Linee vita e punti di ancoraggio


L'installazione di linee vita o punti di ancoraggio sulla copertura industriale, deve avvenire almeno a 1 / 1.5 metri dal bordo del lucernario per evitare una situazione di arresto caduta di Fat2. Questo consente all'operatore dotato degli opportuni DPI di lavorare in una situazione di "trattenuta".

Le tipologie di Linee vita o punti di ancoraggio consigliate nelle zone dove sono presenti dei lucernari sono quelle di Tipo A, quindi a punto singolo, o Tipo D a guida rigida in quanto riducono di netto il tirante d'aria rispetto agli ancoraggio di Tipo C.



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