La marcatura CE sui DPI

La marcatura CE sui DPI

Per essere introdotti e circolare liberamente all'interno del mercato europeo, i DPI necessitano della Marcatura CE. Esploriamo insieme significato, ruolo e passi da seguire per ottenere la conformità.


A cosa serve la Marcatura CE sui DPI e perché è obbligatoria

Marcatura CE: procedura per ottenerla

Su quali DPI il produttore può apporre il Marchio CE?




A cosa serve la marcatura CE sui DPI e perché è obbligatoria


La Marcatura CE è una dichiarazione fornita dal produttore di un Dispositivo di Protezione Individuale (DPI) e attesta che il prodotto è conforme alle normative europee e soddisfa tutti i requisiti di sicurezza essenziali stabiliti dalla legislazione dell'Unione Europea. 

La Marcatura CE è un simbolo di sicurezza e qualità. Quando un DPI ha il marchio CE, significa che è stato progettato e costruito per garantire la massima protezione possibile ai lavoratori che lo indossano. I produttori devono sottoporre i loro dispositivi a rigorosi test e verifiche per assicurarsi che rispondano agli standard di sicurezza definiti dalla legislazione europea.

Inoltre, la Marcatura CE rende più facile per le autorità di vigilanza e i datori di lavoro verificare se i DPI soddisfano i requisiti necessari prima di essere utilizzati sul posto di lavoro. Questo contribuisce a ridurre il rischio di incidenti e lesioni durante le attività lavorative.


Marcatura CE: ecco la procedura per ottenerla


Per marchiare CE un dispositivo di protezione individuale (DPI), devi seguire alcune procedure specifiche per dimostrare la conformità del prodotto ai requisiti del regolamento UE 2016/425 sugli equipaggiamenti di protezione individuale.

Di seguito sono elencati i passi generali da seguire per ottenere la marcatura CE:

  1. Determina le norme applicabili: Identifica le norme armonizzate pertinenti per il tuo tipo specifico di DPI. Le norme armonizzate sono standard tecniche riconosciute a livello europeo che descrivono i requisiti di sicurezza per un determinato prodotto

  2. Valutazione della conformità: Sulla base delle norme applicabili, devi eseguire una valutazione della conformità del tuo DPI. Questa valutazione può includere:

    a. Valutazione interna: Se le norme applicabili lo consentono, il produttore può effettuare una valutazione interna della conformità. In questo caso, dovrai preparare la documentazione tecnica per dimostrare che il DPI rispetta le norme pertinenti.

    b. Coinvolgimento di un organismo notificato: Per alcuni tipi di DPI o in casi specifici, potresti essere tenuto a coinvolgere un organismo notificato. Gli organismi notificati sono enti indipendenti autorizzati dalla Commissione Europea per eseguire valutazioni di conformità dei prodotti.

    c. Prova del prodotto: Potrebbe essere necessario eseguire test o prove di laboratorio per dimostrare che il DPI soddisfa i requisiti di sicurezza e prestazioni specificati nelle norme.

  3. Prepara la documentazione tecnica: Indipendentemente dal metodo di valutazione della conformità scelto, dovrai redigere una documentazione tecnica completa. Questa documentazione dovrebbe includere informazioni dettagliate sul design, la fabbricazione e il funzionamento del DPI, nonché i risultati delle valutazioni e dei test eseguiti.

  4. Etichettatura e istruzioni: Assicurati di fornire etichette chiare e permanenti sul DPI che includano il marchio CE e altre informazioni richieste dalla legislazione dell'UE. Inoltre, prepara le istruzioni per l'uso del DPI in una lingua facilmente comprensibile per gli utenti.

  5. Dichiarazione di conformità: Il produttore o il suo rappresentante autorizzato nell'UE deve redigere una dichiarazione di conformità in cui si attesta che il DPI soddisfa tutti i requisiti del regolamento 2016/425.

  6. Apposizione del marchio CE: Dopo aver completato tutti i passaggi precedenti, puoi apporre il marchio CE sul DPI. La marcatura deve essere visibile, leggibile e indelebile.


Su quali DPI il produttore può apporre il Marchio CE?


Solamente sui DPI di prima categoria, il fabbricante può apporre direttamente il marchio in quanto non necessitano di certificati. Per i DPI di seconda e terza categoria invece, è necessario l'intervento di un organismo notificato dimostrato dalla presenza nel Fascicolo Tecnico dei relativi certificati.

Infine, ma non meno importante, dovremmo sempre considerare con sospetto l'uso di certificati come documenti accompagnatori della vendita, poiché questi riguardano solo un campione, mentre la marcatura CE è valida per ciascun prodotto venduto.

Il fatto che i certificati non siano necessari non implica che il prodotto debba essere meno sicuro; la sicurezza deve essere garantita in ogni caso, sia mediante approcci empirici che attraverso prove condotte internamente.

Le classificazioni e gli obblighi sono chiaramente spiegati nel Regolamento 2016/425/UE.

I certificati emessi da un Organismo Notificato, quando richiesti dalla direttiva, non sostituiscono la marcatura CE, ma ne fanno parte integrante. Un produttore esterno all'Unione Europea non può apporre la marcatura CE anche se i suoi prodotti sono conformi alle leggi; se lo fa, la marcatura risulta illegale.