I 4 errori più gravi che possono essere commessi nell'utilizzo dei DPI anticaduta

1. Mancata manutenzione dei DPI.

2. Imbracatura indossata non correttamente.

3. Scelta errata del cordino di posizionamento.

4. Impiego di dispositivi retrattili nei sistemi anticaduta.

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1. Mancata manutenzione dei DPI

Prima ancora di parlare nello specifico dell' imbracatura, del cordino di posizionamento e del sistema retrattile dobbiamo focalizzarci sull'errore più grave che qualsiasi individuo può compiere: la mancata manutenzione dei propri DPI.

Ricordiamoci bene che la manutenzione regolare dei DPI anticaduta è fondamentale per garantirne l'efficacia nel tempo. Purtroppo, spesso viene trascurata, portando a situazioni pericolose.
Imbracature, cordini e retrattili devono essere ispezionati periodicamente per verificare l'assenza di danni, usura o segni di deterioramento.

Il primo passaggio, ancor prima di indossare i DPI, è quello di stoccare la merce in maniera adeguata seguendo le linee guida contenute nel manuale fornito dal produttore: Se nuovi e non ancora utilizzati è fondamentale mantenerli all'interno della propria confezione, e indipendentemente se il prodotto nuovo o usato, è opportuno posizionarli sempre in un luogo asciutto lontano da fonti di calore e non esporli mai ai raggi UV.

Controllo pre e post utilizzo dei DPI

• È fondamentale eseguire una verifica completa dell'integrità dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI). Assicurati che non ci siano parti deformate, cuciture scucite o altri segni di usura. Controlla il corretto funzionamento delle parti mobili, come le chiusure dei moschettoni, le molle e i cavi retrattili.
• Assicurati che il DPI scelto sia quello giusto per il tipo di lavoro e per le dimensioni del lavoratore. Un DPI inappropriato può mettere a rischio la sicurezza.
• Dopo ogni utilizzo, oppure prima della restituzione al magazziniere, è essenziale verificare che il DPI non abbia subito danni o accumulato sporcizia che potrebbe compromettere la sua efficacia.
• Pulire i DPI regolarmente, anche dopo un singolo turno di lavoro, è cruciale. Fango e polvere lasciati sui dispositivi possono influire negativamente sul loro funzionamento futuro e ridurre la loro durata. Particolare attenzione deve essere prestata se i DPI sono stati esposti a sostanze chimiche come solventi, vernici o siliconi, che possono danneggiarli gravemente.

Ispezioni annuali obbligatorie

I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) di terza categoria devono essere ispezionati ogni 12 mesi. Questa ispezione deve essere eseguita da personale esperto e competente, che rilascerà un report di ispezione al proprietario del DPI. 

Per gestire al meglio il proprio parco di DPI e garantire la sicurezza dei lavoratori, è buona pratica affidarne la gestione a specialisti che offrono servizi di promemoria per le ispezioni. Questo è particolarmente utile per grandi parchi DPI con dispositivi acquistati in periodi diversi.

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2. Imbracatura indossata non correttamente

L'imbracatura è il cuore di qualsiasi sistema anticaduta, ma se indossata in modo errato, può fare più danno che beneficio.
Un'imbracatura indossata male può causare lesioni in caso di caduta e ridurre drasticamente l'efficacia del sistema di protezione.

Tra gli errori più comuni commessi dagli operatori che operano in quota troviamo:

• cinghie troppo larghe o troppo strette: se troppo strette limitano la corretta mobilità dell'operatore, mentre se troppo larghe, in caso di caduta, potrebbero sfilarsi dalle spalle dell'operatore o lacerare la pelle nella zona inguinale.
• fibbie non correttamente allacciate
• Utilizzo degli anelli sbagliati: qualora l'operatore agganciasse il cordino anticaduta agli anelli di posizionamento laterali o alle asole di regolazione cinghie invece che all'anello marchiato A.

È fondamentale seguire le istruzioni del produttore e assicurarsi che l'imbracatura sia ben aderente al corpo senza limitare i movimenti.

Per non avere alcun dubbio su come indossare correttamente un'imbracatura, iscriviti al nostro Corso Lavori in quota e DPI 3° Categoria!

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3. Scelta errata del cordino di posizionamento

Il cordino di posizionamento deve essere scelto e utilizzato con estrema cura. Un errore frequente è utilizzare un cordino non adatto al tipo di lavoro o all'altezza di caduta.

In un sistema a caduta totalmente impedita, si utilizzano cordini di posizionamento o sistemi regolabili di trattenuta. Mentre In un sistema ad arresto caduta, che interviene solo dopo la caduta e prima che l’operatore raggiunga il piano sottostante, devono essere utilizzati cordini con sistema di dissipazione.

Usare SOLO un cordino di posizionamento o trattenuta, non dissipato  (che sia EN 354 o EN 358) per connettersi ad un sistema ad arresto di caduta, é un errore  che può provocare gravi danni agli organi interni dell’operatore, morte compresa.

4. Impiego di dispositivi retrattili nei sistemi anticaduta.

I dispositivi retrattili sono progettati per ridurre la distanza di caduta, ma devono essere utilizzati correttamente per essere efficaci.  Ad esempio, un retrattile potrebbe non funzionare correttamente se utilizzato in orizzontale anziché verticale, o in ambienti con bordi taglienti che potrebbero danneggiare il cavo.

Uno degli errori più frequenti nell'uso dei DPI anticaduta è l'impiego di un retrattile (EN 360) in un sistema progettato a “caduta impedita”. I retrattili non impediscono la caduta immediatamente, si bloccano solo dopo che il lavoratore ha iniziato a cadere, attivandosi in base all'accelerazione trasmessa al cavo. Nel caso in cui durante la caduta ci fossero degli ostacoli che limitano il tensionamento del cavo, il retrattile potrebbe non bloccare la caduta in modo efficace.

Prima di scegliere un cordino, è essenziale fare una corretta valutazione dei rischi, inclusi quelli legati all'uso del dispositivo stesso. È cruciale studiare attentamente il manuale del produttore per comprendere le possibilità e i limiti del dispositivo. Se ci sono dubbi o incertezze, è meglio optare per un prodotto diverso.